Voglio portarti un pò di primavera. Sbuccio l'anima. Quella vera. Profonda. Per dare inizio al solito rituale. Ormai non sento più niente. Solo insulti e cazzate. Ladri meschini di dignità.
2 commenti:
erika
ha detto...
Sbucciare l'anima e non sentire più niente ormai, che senso ha? Tenere l'anima segreta, tenerla stretta e solo propria, sentire solo le emozioni che lasciano il segno. Comune e insapore è sentire un'illusione, raro e indelebile è invece provare una vera emozione.
Ascoltalo fino in fondo. Soprattutto in mezzo al fragore assordante del caos. Lasciati trasportare dall'istinto. Abbandonati alle pulsioni. Appaga l'inquietudine provando la soddisfazione più estrema. Non voltarti. Viviti.
2 commenti:
Sbucciare l'anima e non sentire più niente ormai, che senso ha? Tenere l'anima segreta, tenerla stretta e solo propria, sentire solo le emozioni che lasciano il segno.
Comune e insapore è sentire un'illusione, raro e indelebile è invece provare una vera emozione.
Silenzio
Ascoltalo fino in fondo. Soprattutto in mezzo al fragore assordante del caos. Lasciati trasportare dall'istinto. Abbandonati alle pulsioni. Appaga l'inquietudine provando la soddisfazione più estrema. Non voltarti. Viviti.
Posta un commento